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La verità sul caso Harry Quebert


Titolo originale: The Truth About Harry Quebert Affair Autore: Joël Dicker Editore: Bompiani Pagine: 779 Prezzo: 11,90 euro

Nemmeno noi potevamo esimerci dal recensire questo romanzo uscito nel 2013 e ancora molto chiacchierato, al punto che Ron Howard ha pensato di farci un film. Nell'attesa vi suggerisco di sfogliare le prime pagine di questo libro e dirmi poi se nel giro di una settimana non lo avete già divorato tutto! Non lasciatevi intimorire dalla mole di pagine che vi aspetta, vi assicuro che non vi accorgerete neppure di quante pagine avete letto.

La verità sul caso Harry Quebert è il romanzo di un giovane autore svizzero Joël Dicker che ci ha già regalato una nuova avventura per il protagonista, Marcus Goldman, dal titolo Il libro dei Baltimore, ma come disse qualcuno: "Questa è un'altra storia".

Ritornando al caso Quebert, sin dal titolo il romanzo viene presentato come un giallo, un caso di omicidio avvenuto nel 1975 in una piccola cittadina della provincia americana e rimasto irrisolto per oltre trent'anni. La vicenda coinvolge uno scrittore di successo ormai vecchio, uno scrittore esordiente che non riesce a ingranare dopo il suo primo successo letterario e una serie di ambigui personaggi.

Tutto ruota intorno all'unica cosa che riesce a smuovere tutto, per dirla come l'avrebbe detta il poeta: "L'amor che move il sole e le altre stelle". Perché purtroppo o per fortuna non c'è nulla da fare, tutte le cose più belle ma anche tutte le cose più atroci, orribili e spietate accadono sempre a causa dell'amore.

Se l'amore poi è fra due persone che si sono incontrate nel tempo sbagliato allora le cose si complicano.

L'ambientazione del romanzo è quella che preferisco: provincia americana anni Settanta.

Nel corso della lettura siamo immersi talmente tanto da sentire le stesse emozioni che vivono i personaggi. Mi sono sentita innamorata come i protagonisti, di un amore profondo, impossibile di un amore che non si può dire perché ai più sembrerebbe una follia. Ma mi sono sentita anche sporca, colpevole piena di rabbia e repressa. Mi sono sentita frustrata pensando a quello che non sono riuscita a ottenere nella vita e ho provato invidia e gelosia per chi invece aveva quello che mi spettava di diritto. Ecco, queste sono tutte le emozioni che si provano leggendo il romanzo e a fasi alterne ci si sente vicini a questo o quell'altro personaggio.

La verità sul caso Harry Quebert non si può mettere in pausa, va letto tutto d'un fiato perché ci dispiace lasciare i personaggi lì a vivere le loro difficoltà senza accompagnarli alla soluzione.

VOTO FINALE:

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